Destrieri d’acciaio
I modi di costruzione di tali velivoli sono transitati in precetti per ricostruire in carta e legno, con minimi utensili, opere dell’arte futurista e d’avanguardia. Da qui a divenir autore di testi sull’arte astratta, l’architettura, la storia dell’aerodinamica motociclistica ed automobilistica, il passo è breve: bastino a ciò i volumetti dedicati alle “fantasie russo-veneziane”, ora precisate in “fantasie austro-bavaro-bizantine”. Con il presente volume il Vivarelli ritorna però, “con altri mezzi”, al suo primo impiego: quello di giornalista auto-motociclistico attento non solo a motori, telai e ruote, ma pure alle note di costume d’una decade sulla quale un fato inesplicabile distendeva le sue ali rapaci.
Curzio Vivarelli si forma attraverso studi tecnici e matematici. Attratto dall’aerodinamica e dal volo esegue esperimenti arditi su aeromodelli, trasposti poi in un fortunato manualetto per costruire aeroplanini di carta, testo che viene n tradotto in tedesco e inaugura quello non é più un mero passatempo ma diviene un’arte.