D’Annunzio intimo
Gabriele d’Annunzio, poeta armato, romanziere sensuale ed eroico uomo d’azione, non fu mai davvero stimato da Filippo Tommaso Marinetti , quest’ultimo visse nei suoi confronti un rapporto ambiguo, diviso tra ammirazione e odio profondo, cosciente però del fatto che entrambi incarnassero due temperamenti di fuoco e che fossero gli intellettuali italiani più originali e creativi del primo Novecento. Quest'opera può essere considerata a tutti gli effetti la sua prima a carattere critico-letterario, e sino ad ora non è mai stata tradotta integralmente dal francese.