Capri Proibita (1909-1959)
Capri proibita (1909- 1959) racconta la vita inimitabile sull’isola caprese di artisti eccentrici e dandy gaudenti, futuristi e intellettuali deraciné, nazisti e neopagani, omosessuali e fanciulle invertite, presunte streghe e persino degli UFO, che potrebbero aver rapito il fisico Ettore Majorana scomparso nel mare del Golfo di Napoli nel 1938. Ad animare l’isola si ritrovarono il barone Jacques Fersen; la marchesa Luisa Casati Stampa; i futuristi Filippo Tommaso Marinetti, Fortunato Depero e Gilbert Clavel; il dadaista Julius Evola; l’immoralista Italo Tavolato; l’astrattista Raffaele Castello; lo scrittore engagée Alberto Moravia e tanti altri encroyable che fecero dell’Isola delle Sirene un manicomio azzurro. Il viaggio scandaloso tra Arte, erotismo e occultismo si conclude con il saggio di Federico Zanoner, L’eredità fiabesca e sperimentale di Depero a Capri, arricchito da disegni, arazzi coloratissimi e testi inediti di Depero e di Clavel, geniali futuristi che trasformarono Capri nella loro fucina magica e creativa.